Dopo la scomparsa di Sheldon Adelson, uno degli uomini più importanti di Las Vegas, e alla guida del Sands Group, era ovviamente necessario decidere chi sarebbe stato il nuovo presidente dell’azienda. La scelta è ricaduta su Robert Goldstein, che stava già ricoprendo questo ruolo ad interim dallo scorso 7 Gennaio. Adelson, infatti, deceduto lo scorso 11 Gennaio, aveva già preso in precedenza un congedo per malattia, così da potersi curare per il linfoma non Hodgkin. Al uso posto quindi stato nominato Goldstein, che si ritrova adesso a sostituirlo ufficialmente.
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Una vita nel gruppo Sands
Robert Goldstein è entrato a far parte del gruppo Sands nel 1995. Da quel momento ha iniziato a ricoprire diversi ruoli all’interno della società, diventando presidente delle operazioni di gioco e vice presidente esecutivo. Successivamente è entrato a far parte del consiglio di amministrazione nel gennaio del 2015 ed è stato presidente e amministratore del The Venetian e The Palazzo, due degli alberghi e casinò terrestri più belli della Las Vegas Strip. Proprio nella fase di realizzazione di queste due importanti strutture Robert Goldstein ha avuto un ruolo fondamentale, riuscendo ad attirare rivenditori, ristorando e attrazioni. Questa pianificazione è stata alla base del grandioso successo ottenuto nel corso del tempo.
Le prime dichiarazioni di Robert Goldstein
Queste le prime parole del neo presidente: “Il nostro umore è stato più basso in queste poche settimane dalla sua scomparsa, ma il futuro dell’azienda che ha fondato splende luminoso“- ovviamente non poteva mancare un riferimento al suo mentore Adelson. Goldstein poi prosegue: “Non si aspetterebbe niente di meno che una ricerca energica del lavoro che ha iniziato, e sono determinato a guidare questa azienda in un modo che onori al meglio la sua visione”.
Gli altri cambiamenti
L’arrivo di Robert Goldstein alla guida del gruppo non è l’unico cambiamento all’interno della società. Nuova posizione anche per Patrick Dumont, genero di Sheldon Adelson, a cui è stata affidata la carica di presidente e direttore operativo. In precedenza ricopriva il ruolo di direttore finanziario. Quest’ultimo incarico è andato a Randy Hyzak. Dumont, legato ad Adelson anche da un rapporto di parentela, avendo sposato la figlia della sua seconda moglie è motivo a dare il meglio per quest’azienda: “Il nostro percorso è chiaro e rimane fedele ai principi per i quali il nostro fondatore si è impegnato per così tanti anni. Continueremo a sostenere le nostre persone e le comunità locali in cui operiamo, reinvestendo nei nostri mercati attuali, producendo forti ritorni per i nostri azionisti e cercando nuove opportunità di sviluppo”.
I prossimi obiettivi di Goldstein
In qualità di CEO dell’azienda, Goldstein dovrà occuparsi della direzione strategica alle proprietà globali dell’azienda e di guidare la ricerca di nuove opportunità di sviluppo per creare sempre più valore e massimizzare il risultato economico degli azionisti. Il gruppo Sands, però, così come altri colossi nel mondo dei casinò terrestri, hanno avuto delle vere e proprie batoste per quanto riguarda gli introiti, a causa della pandemia di Coronavirus. Ecco perché all’orizzonte ci sarebbe l’ingresso del gruppo Sands, nel mondo dei casinò online.
Hotel e Resorts Sands
Il gruppo Sand, è uno dei colossi nel mondo dei casinò terresti e ne possiede diversi nella città delle luci, come il “Venetian” e The Palazzo. Si tratta di due maxi resort e casinò collegati tra loro. Sono due delle strutture più belle al mondo, che attirano ogni anno centinaia di migliaia di giocatori interessati ai vari giochi da casinò e altrettanti turisti pronti a scattare qualche foto davanti ad un fedele riproduzione del campanile di San Marco e del Ponte di Rialto.
Davide è un esperto nell’industria dell’online gambling e delle reputazioni dei brand, conosce bene le strategie di business e le finanze dei vari bookmakers.
