L’Ucraina cancella 3 licenze a operatori che, secondo loro, sono controllati dai russi.
Il motivo, visto l’invasione iniziata il 24 febbraio del 2020 e che ora, a fine dello stesso anno, non si è ancora conclusa, è chiaro.
Ma andiamo a capire meglio, in questo articolo dei nostri esperti, come l’ente regolatore ucraino, la KRAIL, ha scoperto queste connessioni. E soprattutto come mai, anche nel mondo del gioco d’azzardo, la Russia deve essere isolata.
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L’Ucraina cancella 3 licenze. Ma come ha scoperto questi operatori controllati dai russi?
La Commissione Ucraina per la Regolamentazione del Gioco d’Azzardo e delle Lotterie (KRAIL), cancella 3 licenze a operatori controllati dai russi dopo averlo scoperto grazie ai Servizi di Sicurezza e alla Polizia Nazionale di Kiev.
Secondo le informazioni raccolte e poi condivise con la KRAIL, questi operatori non hanno fornito informazioni corrette nei documenti relativi alla licenza.
Più precisamente, i documenti servivano agli operatori a dimostrare che non stessero agendo negli interessi di residenti di paesi stranieri che, nello stesso momento, stavano portando avanti un’invasione armata contro l’Ucraina.
A chi cancella le 3 licenze l’Ucraina?
L’Ucraina cancella 3 licenze a degli operatori che, come detto, hanno connessioni con la Russia.
Questi operatori, di cui 2 possiedono un casinò online e il terzo sia un casinò online che servizi di scommesse sportive, sono Play Fan Investment LLC, Joker LLC e Alphagime LLC.
Di recente, inoltre, la KRAIL ha chiuso un sito di 1xBet. Anche il motivo di questa chiusura, che non è la prima visto che è l’operatore non ha licenza nel paese da settembre, è dovuto a connessioni della società madre, la TBK LLC, con soggetti russi.
Le dichiarazioni del KRAIL
L’ente regolatore del gioco d’azzardo in Ucraina, la KRAIL, ha lasciato delle dichiarazioni sul fatto che cancella altre 3 licenze.
Queste le parole dell’ente: “Il KRAIL sottolinea la necessità di rispettare rigorosamente le disposizioni dell’attuale legislazione ucraina, l’inammissibilità di qualsiasi legame tra gli organizzatori di giochi d’azzardo e gli Stati che stanno effettuando un’aggressione armata contro l’Ucraina”.
“Dopo l’invasione della Russia a febbraio, l’isolamento della Russia dalla sfera del gioco d’azzardo è la priorità principale della Commissione”, hanno concluso.
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