Il Coronavirus ha stravolto la vita di miliardi di cittadini costretti a rispettare una serie di stringenti norme, limitare al massimo le uscite e i contatti sociali con le altre persone. In tantissimi casi, come in Italia, si sono avuti dei lockdown durati per diverse settimane che hanno creato un enorme danno all’economia. Uno dei settori che però sembra essere uscito più forte da questa situazione è quello dei casino online. Possiamo dire con certezza che casino online e Coronavirus siano un binomio che ha prodotto degli importanti risvolti, questa volta verso una direzione positiva. In quest’articolo vedremo degli esempi basati su dati e statistiche e cecheremo di capire i motivi di questo andamento in costante crescita.
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Un settore in crescita costante
Prima di tutto cerchiamo di fare un po’ di chiarezza. Il mondo dei casino online e delle scommesse virtuali, in generale, è in costante cresciuta già da diverso tempo. I soldi spesi pro capite dai cittadini aumenta sempre di più e questo era già abbastanza evidente prima. Il Coronavirus ha solo favorito questo trend, anche se ci sarà da capire se, quando finirà l’epidemia, si verificherà una frenata oppure se la crescita sarà, ancora una volta, costante.
Sicuramente ad incidere particolarmente su questo settore sono stati quattro fattori diversi che combinati tra loro hanno determinato questa situazione.
- Stop degli eventi sportivi: in Italia, così come in altre nazioni del mondo, gran parte dei soldi spesi nel mercato online era dovuto alle scommesse sportive. Ovviamente il Covid ha causato la sospensione di gran parte dei campionati di ogni sport o disciplina su cui era possibile puntare. Di conseguenza, gli appassionati hanno perso un punto di riferimento e quindi si sono avvicinati al mondo del gambling online.
- Costretti a casa: durante i mesi di Marzo, Aprile e Maggio, e poi di nuovo in Autunno, i contatti sociali sono stati ridotti al minimo. Impossibile uscire se non per motivi davvero urgenti o per lavoro, zero incontri con gli amici o qualsiasi altro svago. Insomma, le persone erano costrette a casa e quindi trovare un passatempo online avendo anche la speranza e la possibilità di vincere delle somme di denaro, ha fatto sì che in tantissimi si avvicinassero al mondo del gambling.
- Tempo libero: stando a casa è aumentato il tempo libero anche per chi lavorava visto che, anche coloro che hanno continuato a svolgere il loro lavoro, lo facevano quando possibile in smart working. Addio quindi a lunghe file nel traffico, al tempo perso per trovare parcheggio ed altro ancora. I cittadini hanno avuto più tempo libero e si sono dedicati quindi ad altre passioni, come film e serie Tv. Le piattaforme di streaming hanno avuto una crescita esponenziale così come il numero di ore passate davanti alla TV. Parte del tempo, però, è stato destinato anche al mondo del gioco online.
- Più soldi: Niente uscite, zero spese di benzina e zero serate con gli amici hanno portato anche ad un notevole risparmio e questo ha determinato, ovviamente, un aumento dei soldi che le persone si trovavano in tasca. Ciò ha reso molto più semplice far sì che una parte di questo denaro risparmiato venisse investito nei casinò online.
I dati
Ora che conosciamo i motivi di questa crescita, cerchiamo di vedere effettivamente quali sono stati i numeri e se l’aumento è importante oppure no. Per farlo ci baseremo sui dati riguardanti l’Italia ed in particolare i mesi si Aprile e Maggio del 2020, quelli in cui ci si trovava in pieno lockdown.
Ad Aprile gli italiani hanno speso il doppio del denaro che avevano speso nello stesso mese dell’anno precedente. Aumento decisamente importante anche per quanto riguarda il mese di Magio, durante il quale la spesa è passata a circa 105 milioni di euro rispetto ai 70 del 2019. Solo questi numeri ci basterebbero a capire il rapporto tra casino online e Coronavirus.
Per essere più precisi però diamo uno sguardo anche ad un altro paese europeo, la Francia. I transalpini sono spesso in testa alle classifiche quando di parla di gioco d’azzardo e quindi è un caso da prendere sicuramente in analisi. Per farlo ci serviremo delle statistiche di Agimeg basati sul secondo trimestre dell’anno (Aprile-Giugno). Il settore delle scommesse sportive è ovviamente andato a picco con una perdita di oltre il 50% rispetto all’anno precedente e, fin qui, sembra un dato scontato. A far impressione però è che la perdita totale di denaro è stata solo del 6% e questo è dovuto in particolare all’enorme crescita del segmento Poker aumentato rispetto al trimestre precedente del 126%. Un dato che si traduce in un 34% in più rispetto allo stesso periodo del 2019. Non è un caso che sia aumentato proprio il poker visto che, soprattutto con i tornei, spesso ci sono lunghe ore di gioco a dispetto di una somma di denaro talvolta esigua. È il modo migliore per tentare di far passare il tempo quando si è chiusi in casa e non si ha la possibilità di uscire. Meno utilizzati, invece, blackjack e roulette che a differenza del poker, hanno una durata del gioco davvero esigua.
I dubbi sul futuro
Gli esperti del settore si stanno chiedendo se questa crescita, notevolmente influenzata dal Coronavirus e dalle restrizioni, possa essere costante anche nel 2021 oppure se si dovranno iniziare a registrare degli stop o quantomeno dei rallentamenti. In quest0lòultimo caso, si verificherebbe una situazione che non si verificava da tempo, ma che comunque non dovrebbe influire particolarmente sul settore dei casinò online.
La prospettiva è che, se il Covid grazie anche ai vaccini dovesse pian piano regredire, ci potrebbe essere un netto rallentamento del gioco online, in particolare dei casino. Questo sarebbe dovuto dal fatto che si potrà tornare ad uscire tranquillamente e quindi ci saranno meno tempo e meno soldi sia al graduale aumento delle scommesse sportive.
Conclusione
In questa guida abbiamo cercato di determinare il tipo di rapporto tra casino online e coronavirus provando a determinare un quadro della situazione che vi permettesse di capire i motivi di questo andamento in costante crescita e i dati che lo dimostrano. Alla fine, non possiamo che sottolineare come la crescita del gambling online sia effettivamente palese, anche se ci sarà da attendere il prossimo anno per capire se si sia trattato di un fattore casuale oppure se il mercato dei casinò online sia davvero irrefrenabile.
Davide è un esperto nell’industria dell’online gambling e delle reputazioni dei brand, conosce bene le strategie di business e le finanze dei vari bookmakers.
