Sono consapevole che nel momento in cui un giocatore inizia a scommettere su un casinò online ADM, la prima tra le domande più comuni che si pone è sempre la stessa: le vincite vanno dichiarate? E siccome questa domanda mi è stata chiesta tantissime volte, ho deciso di rispondere in modo completo! Per comprendere il tema delle tasse gioco d’azzardo, è bene dire che dipende sempre da dove giochi e da quanto vinci!
In questa guida voglio aiutarti a fare chiarezza per comprendere come funziona la tassazione vincite casino online in Italia nei siti con licenza ADM, cioè quelli legali e autorizzati dallo Stato.
RECAP: I casinò ADM (ex AAMS) sono piattaforme autorizzate dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Questo dettaglio è fondamentale perché influisce direttamente sulle tasse e ti svela subito quale sarà il tuo ruolo come dichiarante.
Quando giochi su un casinò ADM ti assicuri una serie di fattori:
- Tutte le operazioni sono tracciate;
- Il concessionario agisce come sostituto d’imposta;
- Le imposte sono trattenute automaticamente.
In pratica, quando prelevi una vincita, stai già incassando una somma al netto delle tasse previste dalla legge. Ed è qui che nasce il grande vantaggio per il giocatore alle prime armi: nella maggior parte dei casi non devi fare nulla!
Indice
Le tasse sul gioco d’azzardo nei casinò ADM nel 2025
Secondo il testo approvato dalla Commissione Bilancio, a partire dal 1° gennaio 2025 sono entrate in vigore nuove aliquote per il settore del gioco a distanza. Voglio spiegarti quali sono senza appesantire troppo il discorso e renderlo incomprensibile:
- Tassa unica per il gioco a distanza (casinò online): 25,5%
- Scommesse sportive su rete fisica: 20,5%
- Scommesse sportive online: 24,5%
Queste percentuali non vengono pagate direttamente dal giocatore, ma dai concessionari. Tuttavia, incidono indirettamente sulle vincite e sui payout che tu come giocatore sfrutti.
Le regole attualmente in vigore sulle vincite
Ma quindi che tipo di situazione è attualmente in vigore in Italia? Se ti trovi ora a giocare e vuoi prelevare delle vincite appena ottenute, come ti devi comportare?
Nei siti e casinò ADM, ora valgono queste regole pratiche:
- Nessuna tassazione sotto i 500€;
- Si applica il 20% oltre i 500€ per SuperEnalotto e Gratta e Vinci;
- L’8% oltre i 500€ per il Lotto;
- Si considera l’11% oltre i 500€ per il 10eLotto;
- Slot machine AWP: tassa fissa del 19,6%;
- VLT con tassa fissa del 6,6%.
ATTENZIONE PERÒ: non sei tu a dover calcolare o versare queste imposte, non dovrai quindi diventare un esperti di matematica, calcoli ed economia. Nei casinò online ADM tutto è già incluso nella vincita che vedi accreditata sul conto.
Un esempio pratico di tassazione sulle vincite
Per rendere il tutto più chiaro, ecco uno schema semplificato delle aliquote applicate alle vincite:
- da 500€ a 1.000€ → 15%
- da 1.000€ a 10.000€ → 18%
- da 10.000€ a 50.000€ → 21%
- da 50.000€ a 10.000.000€ → 23%
- oltre 10.000.000€ → 25%
La tassazione, per tutti questi casi avviene prima che il denaro arrivi a te.
Ogni vincita è quindi un reddito? Sì, ma…
Dal punto di vista fiscale, ogni vincita è teoricamente un reddito che tu vai a incassare. Tuttavia, nei casinò ADM online il sistema è strutturato in modo che il giocatore non debba intervenire. Le somme che vinci quindi:
- Sono già tassate alla fonte.
- Includono le ritenute previste.
- Non devono essere inserite nella dichiarazione dei redditi.
Ma ricorda, questo vale finché giochi esclusivamente su siti ADM. E mi preme sottolineare questa cosa, perché anche se è preferibile non scegliere casinò stranieri, sappiamo molto bene che diversi utenti preferiscono usare queste piattaforme.
Attenzione alla differenza con i casinò non ADM
Visto che ne ho appena parlato, ritengo importante citare questo aspetto per evitare errori gravi. Se utilizzi siti o casinò non ADM, la situazione cambia completamente. Farai quindi bene a ricordare che:
- Non esistono vincite esentasse.
- Ogni somma vinta va inserita nella dichiarazione dei redditi.
- La vincita deve rientrare nella categoria “Redditi Diversi”.
- La cosiddetta “tassa sulla fortuna” è a carico del giocatore.
In più, non dichiarare una vincita ottenuta su un sito non autorizzato significa ammettere l’elusione della normativa italiana sul gioco a distanza, con il rischio di sanzioni. E anche piuttosto pesanti.
E se il casinò è all’estero? Che devi fare? Qui serve fare attenzione, perché hai sempre e solo 2 strade
- Vincite da paesi extra-UE o siti non regolamentati → vanno dichiarate;
- Vincite da paesi UE → non vanno dichiarate solo se il sito è autorizzato.
Non conta dove ha sede il casinò, ma se è o meno autorizzato.
IRPEF e gioco d’azzardo: un’altra cosa sapere
Dal 2024 l’IRPEF si basa su 3 scaglioni di reddito annuale:
- 23% fino a 28.000€;
- 35% da 28.001€ a 50.000€;
- 43% oltre 50.000€.
Quindi ricorda che la tassazione non si basa sulla singola vincita, ma sul reddito complessivo annuo. Tuttavia, questo discorso non riguarda le vincite ADM perché, ricordo ancora una volta, che sono già tassate alla fonte.
In conclusione: devo dichiarare le vincite da casinò online ADM?
Se giochi su casinò online ADM, la risposta è semplice: no, le vincite ai casino online vanno dichiarate solo se giochi al di fuori del territorio italiano. Perché in Italia tutto è attentamente studiato per seguire un sistema automatico.
Le vincite sono già tassate, tracciate e regolari. Tu devi solo divertirti e giocare in modo responsabile, senza correre rischi inutili.
Ovviamente, conoscere come funzionano le tasse gioco d’azzardo ti tiene alla larga da errori, paure inutili e brutte sorprese. E ora che hai capito come funziona la tassazione vincite casino online, puoi giocare con maggiore serenità, sapendo come ti devi comportare!
Fabio è un gambler professionista, esperto di roulette e blackjack, conosce bene le regole, le strategie e i metodi di questi due giochi.
