Gli operatori dei casino online sono ancora in attesa, con il fiato sospeso, di ricevere notizie in merito all’approvazione della Delega Fiscale incentrata proprio sul gioco digitale. Secondo le notizie fornite durante la scorsa settimana, il documento avrebbe dovuto ottenere l’approvazione del Consiglio dei Ministri entro sabato 28 ottobre.
Ma l’appuntamento è slittato. Il momento storico e politico così delicato ha portato il Governo a rallentare la presa(per ora) rispetto al tema del gioco d’azzardo online. Ma che prevede il documento?
Cosa dice la manovra di bilancio sui casino online
Il tema scottante è sicuramente legato al prossimo bando di gara, quindi rispetto alle concessioni, che ha un valore pari a quasi 6 milioni di euro per ciascuna concessione. Ciò significa che sarà aumentata la barriera di ingresso al mercato dell’online, una soglia che diventerà insuperabile per diversi operatori. Inoltre, per i punti di vendita ricariche,si potrebbe anche prevedere una “tassazione”. Anche in questo caso però l’uso del condizionale è d’obbligo.
Il rinnovo delle concessioni online, che secondo le previsioni andrebbe anticipato al 2024, potrebbe quindi toccare quota 6 milioni di euro. Una cifra imponente, che però sarebbe inferiore rispetto alle prime voci uscite da agosto scorso, che parlavano di 8-10 milioni per ogni concessione. Un rincaro alto se pensiamo che fino a qualche anno fa il costo era fissato a 300mila euro.
I punti chiave che è bene conoscere
Ma vediamo le altre voci previste nella manovra rispetto al gioco e casino online:
- Dovrebbe essere previsto un limite di 5 licenze a singolo gruppo;
- È previsto un sito per ogni concessionario per limitare la proliferazione delle piattaforme;
- Aumenterà la sensibilizzazione sul tema della ludopatia, attraverso l’autoesclusione, l’introduzione di messaggi di avvertimento rispetto alla prudenza per il gioco d’azzardo;
- I concessionari dovranno obbligatoriamente investire sulle campagne informative in merito al gioco responsabile;
- Saranno specificate nuove regole e limiti per i Punti vendita ricarica (Pvr) che svolgono attività e servizi di supporto per i concessionari online;
- I pagamenti dovranno avvenire attraverso strumenti tracciati;
- Saranno introdotte nuove misure per bloccare siti illegali privi di concessione (visto anche il recente scandalo delle scommesse da parte di giocatori di calcio professionisti);
- È previsto un provvedimento per impedire ai gestori dei servizi di pagamento di consentire transazioni verso o da soggetti che non hanno una licenza.
Da domani, lunedì 30 ottobre, si ripartirà con i lavori in Senato, che permetteranno così di poter procedere con le comunicazioni sul disegno di legge.
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