Domus Bet: sospesa la revoca della concessione comunitaria

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Buona notizia, almeno per il momento, per il concessionario italiano Domus Bet visto che il Tar Lazio ha sospeso la revoca della concessione comunitaria. Questo significa che, almeno, per ora, il sito può continuare ad accettare scommesse sportive e puntate nei vari giochi da casinò.

Indice

Il caso

Tutto nasce da un nota invia dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, per la precisione la nota del 7 gennaio 2021 con numero di protocollo 29572/RU, trasmessa a mezzo Pec. Nella nota si rilevava che la concessione numero 15003, di cui è titolare codesta società Domus Bet, sottoscritta in data 16 dicembre 2011, ha una durata di nove anni, pertanto risulta scaduta il 16 dicembre 2020. Inoltre, l’ADM intimava al sito di scommesse e casinò online di interrompere la raccolta di gioco entro 48 ore. Domus Bet, però, ha impugnato il provvedimento facendo immediatamente ricorso al TAR Lazio chiedendo la sospensiva.

Il parere del Tribunale Amministrativo Regionale Lazio

Ecco il parere del Presidente della Seconda Sezione del Tar Lazio che sospende la revoca della concessione comunitaria per il gioco online anche per Domus Bet. “Alla luce dei dati concreti che connotano la fattispecie del gravame depositato e la posizione legittimante della società ricorrente, la stessa si trova ad essere al momento incisa, in qualità di concessionario per la raccolta dei giochi pubblici, dalla nota con cui l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha imposto l’interruzione della raccolta di gioco. Di conseguenza, “tali circostanze in fatto inducono a concedere la misura cautelare richiesta con effetti sino e non oltre la data della camera di consiglio utile del 24 febbraio 2021”, in questa sede la richiesta di sospensiva verrà discussa nuovamente di fronte all’intero Collegio della Seconda Sezione e in pieno contraddittorio con l’Amministrazione. In altri ricorsi analoghi, il Tar ha confermato la sospensiva anche in camera di consiglio e ha fissato l’udienza di merito al 6 ottobre, quando presumibilmente dovrebbe essere stata indetta la gara per il rinnovo delle concessioni”.

Cosa succederebbe in carso di revoca?

Ovviamente in caso di revoca definitiva della concessione comunitaria, il sito dovrebbe definitivamente chiudere i battenti, almeno in Italia. La piattaforma, infatti, non essendo più autorizzata, diventerebbe illegale e quindi il sito sarebbe oscurato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ex AAMS).

Al momento, per ulteriori sviluppi, bisogna attenere la trattazione collegiale della Camera di Consiglio, che è previsto per il 24 febbraio. La difesa legale di Domus Bet spera che, anche in questo caso, ci sarà la conferma della sospensione fino ad ottobre, quando ci sarà la nuova gare per le concessioni e quindi il concessionario potrà procedere al rinnovo.

Conclusioni

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Ricorda di scegliere sempre dei siti che siano autorizzati dall’Agenzia Governativa italiana anche perché solo in questo modo sarai sicuro di avere a che fare con giochi legali e affidabili.

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