La trattativa Gopher Investments e Playtech si ferma, infatti il colosso si ritira dalla trattativa.
L’accordo, che era stato presentato il 21 ottobre scorso, è stato ora ritirato da Gopher che però precisa non si ritira dall’accordo di acquisizione della divisione trading di Finalto.
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La trattativa Gopher Investments e Playtech
La trattativa tra Gopher Investments e Playtech, iniziata ancora il 21 ottobre, prevedeva un accordo del valore presunto di circa 3.58 miliardi di €.
Playtech aveva fornito a Gopher tutte le informazioni aziendali possibili e anche l’accesso a dati privati. Questo per permettere alla società d’investimenti di effettuare tutti i controlli che ritenessero opportuni.
Ma nella trattativa tra Gopher Investments e Playtech, ancora a settembre, Gopher aveva fatto un’offerta di 250 milioni di dollari. L’offerta era stata accettata da Playtech, dopo che gli azionisti hanno rifiutato un’offerta del gruppo Barinboim.
Playtech è in trattative per Finalto ancora da gennaio, e a maggio ha accettato di vendere la divisione a un consorzio di gestione finanziato da Barinboim Group. Ma, nonostante questo, Gopher in luglio ha fatto la sua contro offerta di 250 milioni di dollari in contanti. L’offerta di Gopher ha quindi portato Playtech a ritardare la riunione in cui gli azionisti avrebbero votato contro o a favore dell’offerta fatta da Barinboim. Questo per permettere maggiori controlli sull’offerta.
Dopodiché il consiglio ha chiesto a Gopher una serie d’informazioni sulla proprietà, sui suoi legami con il paese del sol levante e se queste cose possano ostacolare l’approvazione normativa di una possibile acquisizione.
Nonostante Gopher ha risposto alle domande fatte dall’azienda, Playtech ha fatto sapere di aver bisogno di ulteriori chiarimenti su alcune cose. A queste ultime domande però Gopher non ha più risposto e, il consiglio di amministrazione di Playtech, ha detto che avrebbe sostenuto l’offerta fatta da Barinboim, oltre che mantenuto la data della riunione generale degli azionisti per votare sull’affare.
I votanti hanno però respinto l’offerta di Barinboim, e quindi l’accordo è decaduto. Questo ha permesso quindi a Playtech di continuare la negoziazione con Gopher, che alla fine è andata a buon fine.
Trattativa Gopher Investments e Playtech: chi altro ha fatto offerte?
Gopher Investments si ritira da trattativa con Playtech e ora rimangono aperte le offerte fatte da Aristocrat e JKO Play, di proprietà di Keith O’Loughlin ed Eddie Jordan. La prima, ancora il mese scorso, ha accettato di acquisire Playtech per 2.70 miliardi di sterline e rimane la proposta favorita dall’azienda.
JKO è in contatti con Playtech e ha avuto accesso alle informazioni con cui valutare la società per fare un’offerta. È ora in trattativa con Centerbridge Partners per il debito istituzionale e il finanziamento di capitale strutturato necessario per finanziare un possibile accordo.
La trattativa è comunque agli inizi e non c’è alcuna certezza su di una possibile offerta.
Le dichiarazioni do Playtech sulla trattativa
Relativamente alla trattativa Gopher Investments e Playtech, l’azienda ha detto che sta continuando a lavorare con Aristocrat per valutare la loro offerta. Ha dichiarato che il processo di approvazione normativa è sulla buona strada, e l’obiettivo è quello di completare l’affare entro il secondo trimestre del prossimo anno.
Poi Playtech ha anche confermato che il ritiro di Gopher non andrà a impattare il loro accordo relativo a Finalto.
Davide è un esperto nell’industria dell’online gambling e delle reputazioni dei brand, conosce bene le strategie di business e le finanze dei vari bookmakers.