Paddy Power, di proprietà del gruppo Flutter, riceve una multa in Gran Bretagna per aver fatto pubblicità a giocatori autoesclusi.
La multa rilasciata dalla Gambling Commission è di 563.794 € ed è legata a una notifica push inviata ai clienti autoesclusi relativa a una partita di Premier League.
Ma andiamo a capire esattamente cosa ha fatto Paddy Power per meritarsi questa onerosa multa. E andiamo anche a vedere le dichiarazioni dell’azienda in questo articolo, curato e scritto da nostri esperti di settore.
Indice
Cos’è Paddy Power, l’azienda che riceve la multa?
Paddy Power, che riceve una multa per aver fatto pubblicità agli autoesclusi in Gran Bretagna, è un’azienda di scommesse e gioco d’azzardo con sede a Dublino, in Irlanda.
Fondata nel 1988, è diventata una delle più grandi società di scommesse sportive online al mondo. Offre una vasta gamma di servizi inerenti alle scommesse sportive, scommesse ippiche, scommesse virtuali, ma anche casinò online, poker, bingo e giochi online.
Nel 2016, Paddy Power ha completato la fusione con Betfair, un’altra importante società operante nel mondo dell’iGaming. La nuova società formata dalla fusione è chiamata Flutter Entertainment ed è quotata alla Borsa di Londra.
I motivi della multa a Paddy Power
Come detto, la multa a Paddy Power è dovuta a delle violazioni commesse nella pubblicità.
Il 21 novembre 2022, infatti, una notifica push è stata inavvertitamente inviata dalla app di Paddy Power ai dispositivi Apple collegati ai conti dei giocatori che si erano autoesclusi tramite Gamstop.
A seguito di un’indagine, la Commissione ha stabilito che Paddy Power non ha rispettato i paragrafi 2 e 3 della disposizione 3.5.3 del Codice di Responsabilità Sociale. Questi due paragrafi prevedono che le aziende licenziatarie adottino tutte le misure ragionevoli per impedire l’invio di materiale di marketing ai clienti autoesclusi.
Le dichiarazioni
Ian Brown, l’amministratore delegato di Flutter, società a capo di Paddy Power, ha rilasciato dichiarazioni riguardanti l’accaduto e la multa ricevuta.
Queste le sue parole: “L’ambizione di Flutter è quella di guidare l’industria del gioco d’azzardo più sicuro e ci scusiamo per questo errore. La notifica push in questione è stata inviata per errore. Una volta scoperta dal nostro team, abbiamo preso immediatamente provvedimenti per correggere il problema e abbiamo notificato proattivamente la Gambling Commission. Sappiamo che né Paddy Power né l’autorità di vigilanza hanno ricevuto reclami in merito al messaggio”.
E ha poi concluso dicendo: “Continuiamo a lavorare a stretto contatto con la Gambling Commission in tutte le aree e ci impegniamo a operare ai massimi livelli di responsabilità”.
Davide è un esperto nell’industria dell’online gambling e delle reputazioni dei brand, conosce bene le strategie di business e le finanze dei vari bookmakers.
