Rilasciata licenza in Ontario per Bragg Gaming come fornitore che, dall’apertura del mercato regolamentato, potrà lanciare i suoi servizi e prodotti in loco.
Questa è l’ultima notizia proveniente dal paese in cui, a breve, verrà aperto il nuovo mercato regolamentato. È anche un nuovo traguardo per l’azienda che recentemente è stata approvata e certificata anche alle Bahamas.
Indice
Cos’è Bragg Gaming Group?
Bragg Gaming Group, l’azienda che riceve licenza come fornitore in Ontario, ha sede centrale a Toronto, dove è anche quotata in borsa.
Fornisce sistemi tecnologici e contenuti, ed è proprietaria di Streak Gaming, Spin Games, Oryx Gaming e Wild Gaming.
Ha un portafoglio giochi con oltre 5 mila prodotti ed è già partner di grosse realtà come GVC Holdings, Bethard ed Eight Capital.
La licenza in Ontario di Bragg Gaming
La licenza ricevuta in Ontario da Bragg Gaming come fornitore entrerà in effetto il 4 aprile, ovvero lo stesso giorno in cui il nuovo mercato regolamentato verrà aperto nel paese.
Con la licenza ricevuta Bragg potrà operare legalmente in Ontario, e fornire sia le sue soluzioni software che i suoi giochi agli operatori locali.
Questo può accadere oggi, dopo anni nei quali l’Ontario ha fatto partire un procedimento per rimuovere il monopolio sull’iGaming dalla Ontario Lottery and Gaming Corporation.
I piani di Bragg Gaming Group
I piani di Bragg Gaming Group, che ora riceve licenza in Ontario come fornitore, sono chiari. L’azienda ultimamente sta puntando a un’espansione globale.
Negli ultimi mesi, infatti, oltre a essere stata approvata come azienda per il mercato regolamentato delle Bahamas, è anche entrata nei mercati di Svizzera, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Grecia e Regno Unito.
Dalle dichiarazioni rilasciate, oltretutto, si può capire come Bragg Gaming Group voglia espandere i propri orizzonti anche negli USA, o per meglio dire in Michigan, New Jersey e Pennsylvania.
Davide è un esperto nell’industria dell’online gambling e delle reputazioni dei brand, conosce bene le strategie di business e le finanze dei vari bookmakers.