Il gambling è oggi una realtà stabile nel mercato italiano, ma lo è anche il gioco online UK. Proprio nel Regno Unito infatti il gioco d’azzardo gode di una lunga tradizione, visto che questa attività ha iniziato a diffondersi fin dal XVII secolo. Il moderno bookmaking è stato ufficialmente sancito nello stesso periodo con un sistema di quote sulle gare di cavalli. Mentre la regolamentazione del gioco è avvenuta tra il XVIII e XIX secolo.
Tra le date più importanti per il paese ricordiamo la legalizzazione delle scommesse nel 1934 e la regolamentazione delle sale da gioco nel 1960. Nel 2005 è poi nata la UK Gambling Commission, che nel 2014 ha portato all’autorizzazione e regolamentazione per il settore di betting online.
Parliamo quindi di un paese che gode di una lunga storia, che oggi vive la sua massima espressione grazie alle piattaforme e siti di scommessa online. E i risultati sembrano confermarlo, proprio come è emerso di recente da un report che ha messo in luce un dato piuttosto particolare.
Gli inglesi giocano per trovare una rapida soluzione ai propri problemi economici
Con un pizzico di sorpresa, gli inglesi si sono dichiarati appassionati del gioco online come soluzione rapida per risolvere i propri problemi finanziari. In un recente report, nato per mostrare la disuguaglianza in termini di ricchezza a Londra, è stato sottolineato come gli inglesi percepiscono il gioco d’azzardo.
Ciò che è emerso dal report ci svela che:
- Il 49% degli inglesi (di Londra) utilizza una carta di credito per giocare;
- Le app sul gioco d’azzardo hanno registrato un aumento negli ultimi 12 mesi;
- Il 20% considera il gioco online UK come la soluzione rapida ai propri problemi di soldi.
Senza voler entrare nel merito del livello di ricchezza dei residenti nella capitale, ciò che ci interessa sviluppare è il dato sul gioco online UK.
Nel rapporto infatti si parla di spesa media dei giocatori d’azzardo di Londra, che usano circa il 19.4% del proprio reddito per il gambling.
Gioco online UK e dipendenza: cosa percepiscono i giocatori
Mentre l’organo competente continua ad operarsi per aumentare le leggi e il livello di controllo sull’ambiente di gioco arriva un altro dato. Questa volta però molto più preoccupante se consideriamo che riguarda proprio il campo della sicurezza e delladipendenza da gioco online. Il 39% dei giocatori d’azzardo del Regno Unito ha ammesso di non essere a conoscenza di informazioni e strumenti di supporto per chi scommette.
Nello specifico pare che i giocatori sentano di non avere accesso a informazioni legate al gioco patologico e alle modalità di contrasto che sono offerte per gestire il consumo del gioco.
Sul territorio inglese però vi sono diverse organizzazioni, come GamCare, che permettono di supportare l’azione di scommessa, bloccando il gambling e supportando chiunque sia in difficoltà. Mentre StepChange agisce per fornire consulenza gratuita a chi ha ottenuto diverse perdite e debiti derivanti dal gioco e non solo.
È presto detto che i recenti dati ottenuti, potrebbero offrire ampio spunto per gli organi competenti, soprattutto per migliorare l’approccio rispetto alladipendenza da gioco online.
Gianpaolo è un esperto in sicurezza nei casinò online, di metodi di pagamento, certificazioni AAMS, scams online, oltreché privacy del giocatore.
