Da diversi giorni tiene banco una notizia che sicuramente non può passare inosservata: l’Autorità Garante per le Comunicazioni (AGCOM) ha introdotto una nuova misura tecnica. L’ente regolatore per le comunicazioni in Italia vuole garantire la verifica obbligatoria dell’età per l’accesso online. Nello specifico per accedere a quei servizi e contenuti che sono destinati ad un pubblico adulto. E tra questi spiccano sicuramente il settore del gioco d’azzardo e i siti per adulti.
Prima di capire l’AGCOM cos’è, è importante ricordare che questa iniziativa mira a tutelare i minori dai contenuti dannosi. Ma vediamo in che modo!
Indice
L’AGCOM cos’è e cosa fa?
L’Autorità Garante per le Comunicazioni o AGCOM ha il compito di vigilare sui settori di:
- Telecomunicazioni;
- Media;
- Radiodiffusione;
- Servizi postali.
Le sue attività sono mirate a garantire la concorrenza, proteggere i diritti dei consumatori e assicurare la pluralità delle informazioni. Inoltre supervisiona il rispetto delle leggi e promuove l’innovazione tecnologica nell’ambito delle comunicazioni.
Cosa cambia nel quadro normativo?
Per provare a potenziare le tutele rivolte ai minorenni, l’AGCOM ha spiegato di aver adottato un nuovo quadro tecnico. Ciò impone quindi di implementare le misure obbligatorie per verificare l’età degli utenti via SPID. In questo modo sarà possibile bloccare il pubblico dei più giovani e impedire loro di accedere a contenuti adatti solo a un pubblico adulto.
Secondo quanto spiegato dall’AGCOM questa è una scelta doverosa per non esporre i minori a contenuti dannosi per il loro sviluppo fisico, mentale o morale.
Adottare lo SPID come alleato sicuro
Il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) è il mezzo più adatto per procedere. In pochissimi secondi infatti permette di verificare l’età dei cittadini italiani e dei residenti che accedono a contenuti per adulti. In alternativa si ipotizza l’uso della CIE, ovvero la carta d’identità elettronica. Questo limiterà l’accesso ai servizi offerti dai concessionari, ad alcuni social network e siti per adulti.
Inoltre, la verifica dell’età sarà garantita attraverso il sistema del “doppio anonimato” per preservare la privacy. In questo modo i fornitori di servizi non potranno conservare i dati personali e tracciare le interazioni degli utenti.
La fase di revisione da parte della Commissione Europea
Le misure previste dall’Autorità Garante per le Comunicazioni sono già state presentate alla Commissione Europea (CE). E ora, quale sarà l’iter? Ci sarà una fase di revisione per assicurarsi che siano conformi alle normative dell’Unione Europea, soprattutto rispetto alla privacy dei consumatori.
Con l’approvazione da parte della CE, l’AGCOM può poi lanciare il suo programma pilota e iniziare la fase di test. Ciò prevede l’utilizzo di tecnologie e normative per coinvolgere i gruppi, associazioni e le piattaforme.
Che cosa cambia per il gioco d’azzardo online
Sono due le cose che muteranno nel settore del gioco e casinò online, dove già è possibile usare lo SPID per registrarsi sulle piattaforme. Vediamo quali:
- Entro dicembre (pare!) potrebbe entrare in vigore un nuovo regime che introduce una nuova licenza online. Il suo valore è di 7 milioni di euro;
- Le nuove licenze saranno valide 9 anni.
Questo è un passo fondamentale per riuscire a rafforzare la protezione del pubblico dei giovanissimi. I contenuti sensibili così non saranno rimossi, ma resi più sicuri e regolamentati a dovere.
Gianpaolo è un esperto in sicurezza nei casinò online, di metodi di pagamento, certificazioni AAMS, scams online, oltreché privacy del giocatore.