Genesis Global, operatore del mondo dell’iGaming con sede centrale a Malta, diventa insolvente e licenzia il personale.
Lo fa attraverso una lettera che ha inviato ai dipendenti il 23 dicembre, due giorni prima di Natale, dove li informa di non essere più in grado di pagare i loro stipendi.
Ma andiamo subito a capire cosa sta succedendo alla società, e le dichiarazioni da loro rilasciate, in questo articolo a cura dei nostri esperti di settore.
Indice
Cos’è Genesis Global, l’azienda che risulta insolvente?
Genesis Global, l’azienda insolvente che licenzia tutto il personale, è stata fondata nel 2014.
La sua sede centrale è a Malta, ma fino a poco tempo fa, prima che le venisse cancellata, era in possesso anche della licenza rilasciata dalla Gambling Commission del Regno Unito.
Operava, grazie a vari siti, in più paesi a livello globale. Tra questi c’erano casinocruise.com, casinodome.com, casinogods.com, casinojoy.com e casinolab.com.
La lettera ai dipendenti e le dimissioni di Reem
Come detto, Genesis Global si dichiara insolvente e, tramite una lettera, licenzia tutti i 140 dipendenti.
In questa lettera spiega al personale che, visto il procedimento avviato nei tribunali di Malta per insolvenza, non sarebbe più stata in grado di pagare tutti gli stipendi relativi all’ultimo mese dell’anno, ma anche la retribuzione relativa al preavviso di licenziamento.
Recentemente, oltretutto, anche Ariel Reem, l’amministratore delegato del gruppo, si era licenziato senza però dare molte spiegazioni.
Le dichiarazioni di Genesis Global che diventa insolvente
Genesis Global, che licenzia tutti i dipendenti perché insolvente, spiega nella lettera inviata al personale le sue motivazioni.
Le prime parole sono state: “All’inizio di questa settimana, la società ha avviato un procedimento presso i tribunali di Malta per essere dichiarata insolvente. Di conseguenza, purtroppo, la vostra posizione è stata dichiarata in esubero”.
E poi ha aggiunto: “L’azienda potrebbe non essere in grado di pagare tutte o alcune delle quote che le sono dovute in termini di legge. Al momento stiamo facendo del nostro meglio per trovare una soluzione a questo problema”.
Davide è un esperto nell’industria dell’online gambling e delle reputazioni dei brand, conosce bene le strategie di business e le finanze dei vari bookmakers.
