Nuova legislazione sul gioco in Irlanda del Nord richiesta dal comitato assieme alla creazione di un ente regolatore.
La richiesta è per riformare il disegno di legge attuale, che risale ancora al 1985 e non tiene conto di come le cose siano cambiate negli anni.
Servirà a rafforzare le norme esistenti sia per operatori che consumatori, in modo da proteggere maggiormente entrambe le parti.
Per sapere di più su questa nuova riforma sul gioco d’azzardo in Irlanda del Nord, non perderti i prossimi paragrafi di questo articolo scritti dai nostri esperti del settore.
Nuova legislazione sul gioco in Irlanda del nord: cosa cambierà?
Il Comitato per le Comunità dell’Irlanda del Nord ha appoggiato la nuova legislazione sul gioco d’azzardo, ma ha anche esposto la richiesta della creazione di un ente regolatore apposito.
Questo nuovo disegno di legge sostituisce quello attuale, introdotto nel 1985, oramai datato e obsoleto.
Le nuove norme sono progettate per rafforzare le protezioni normative esistenti. Modificano le garanzie sul fatto che i contratti di gioco vengano applicati, ma anche verrebbe rimosso il divieto di trading alla domenica.
Prima della proposta di una nuova legislazione sul gioco in Irlanda del Nord era stato consultato il pubblico. Questo, per il 66% era in comune accordo sulle aperture domenicali e in orari più accessibili dei centri scommesse e di gioco.
Oltretutto, il progetto di legge consente al governo di creare una tassa per le aziende operanti nel gioco d’azzardo. Permette anche le scommesse nei negozi degli allibratori, permette il gioco del bingo senza necessità d’iscrizione al club, e inoltre consentire ai minori di 18 anni di accedere ai giochi sarebbe reato.
Le dichiarazioni
Sulla nuova legislazione sul gioco in Irlanda del Nord richiesta dal comitato assieme alla creazione di un ente regolatore sono state rilasciate varie dichiarazioni.
Paula Bradley, presidente del comitato, ha detto: “Il comitato è generalmente favorevole agli elementi chiave del progetto di legge. Anche sull’applicazione legale dei contratti di gioco e la rimozione delle restrizioni sui premi e le offerte promozionali”.
E ha poi aggiunto: “La maggioranza del comitato era favorevole a permettere ai bookmaker e alle sale da bingo di operare domenica e venerdì santo”.
“La ristrutturazione della legislazione sul gioco d’azzardo in Irlanda del Nord ha ancora una lunga strada da percorrere. Siamo comunque fiduciosi che questo disegno di legge getterà le basi per un approccio più completo e olistico quando il Dipartimento per le Comunità introdurrà la seconda fase delle riforme nel prossimo mandato dell’Assemblea.”, ha concluso dicendo Bradley.
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