Il KSA (Kansspelautoriteit), ovvero l’ente regolatore del mercato del gioco d’azzardo nei Paesi Bassi, investiga su pubblicità mirate ai minori e ai ragazzi fino ai 24 anni.
Questo perché, per le normative del loro mercato regolamentato, è vietata la pubblicità diretta a utenti che hanno meno di 24 anni, considerati più a rischio danni causati dal gioco d’azzardo.
Ma andiamo a vedere cosa questo comporta per gli operatori e cosa sta facendo il KSA in questo articolo a cura dei nostri esperti.
Indice
La legge
Il KSA investiga su pubblicità indirizzate ai giovani nel rispetto di un codice di condotta volontario pubblicato nel 2021. Il codice è stato creato ancora prima dell’apertura del mercato regolamentato dal VAN Kansspelen dal Vergunde Nederlandse Online Kansspelaanbieders.
Essendo un codice di condotta “volontario”, gli operatori possono decidere se aderire o meno, e riguarda la parte pubblicitaria di queste aziende.
Il codice vieta, oltre che agli operatori di fare questo tipo di pubblicità, anche alle emittenti radio e ai canali televisivi di pubblicizzare i bonus dei casinò.
Cosa sta facendo il KSA che investiga su pubblicità?
Il KSA, che investiga su pubblicità mirate ai minori, pretende ora di sapere dagli operatori con licenza se hanno inviato offerte per bonus ai ragazzi. Ma anche email pubblicitarie, notifiche push, o altro, a giovani compresi nella fascia d’età dai 0 ai 24 anni.
Ha poi anche chiesto a vari canali social media, come Instagram e Facebook di Meta, di segnalare tramite un modulo presente sul loro sito nel caso rilevassero questo tipo di pubblicità nelle loro piattaforme.
L’obbiettivo dell’ente regolatore è quello di proteggere i gruppi di persone più a rischio danni da gioco. E, in questi gruppi, fanno parte anche i giovani fino ai 24.
Conclusione
La scelta del KSA che investiga su pubblicità degli operatori mirate ai minori è, senza alcun dubbio, un ottima decisione.
Essendo che il mercato regolamentato dei Paesi Bassi è stato recentemente aperto, alcuni operatori potrebbero cercare di evadere regole. Soprattutto nel caso in cui questo possa portargli benefici.
Investigando e vietando la sponsorizzazione di bonus e promozioni varie, il KSA riuscirà sicuramente a ridurre il numero di utenti che potrebbero avere problematiche derivanti dal gioco d’azzardo online.
Gianpaolo è un esperto in sicurezza nei casinò online, di metodi di pagamento, certificazioni AAMS, scams online, oltreché privacy del giocatore.