La Commissione europea ha deciso di estendere il termine dello “stand still” trimestrale per le Regole tecniche sui giochi online. Nello specifico si fa riferimento alle tecniche relative al rapporto di concessione per l’esercizio e la raccolta dei giochi.
La proroga è di un mese (fino al 18 novembre) su un pacchetto di regole depositate il 17 luglio scorso. Ma come mai si è arrivati a tale decisione? Perché si vuole approfondire il parere ricevuto da Malta.
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Come si è arrivati al rinvio delle regole tecniche giochi online
Nel rispetto delle normative europee chiunque può inviare commenti su una norma tecnica in esame presso la Commissione. Tale processo viene completato usando una piattaforma apposita che raccoglie così le informazioni utili per valutare un riesame adeguato.
Dal momento della ricezione delle osservazioni, la Commissione avvia una valutazione interna, che può portare a una richiesta di chiarimenti all’autorità competente. Ed è qui che si prevede un rinvio di almeno 30 giorni per consentire ogni valutazione del caso.
Con l’invio delle regole tecniche sui giochi online in Italia, diversi Stati Membri hanno effettuato delle richieste di chiarimento. In particolare ci si è concentrati sui fornitori di servizi B2B. Tale argomento non è stato considerato sufficientemente chiaro rispetto alle norme precedenti.
Una cosa è certa: vista la necessità di prorogare lo stand still è improbabile che la gara possa iniziare entro il 31 dicembre 2024. E ciò comporta quindi anche uno slittamento rispetto alle concessioni che sono attualmente in vigore.
Lo stato attuale delle concessioni per i giochi online
Il documento notificato e inviato alla Commissione contiene al suo interno tutte le specifiche tecniche che i concessionari devono rispettare per gestire i giochi online pubblici.
Tra le principali misure si trovano infatti i requisiti tecnici per la gestione dei conti di gioco. Si passa poi alla sicurezza dei dati e infine alle infrastrutture necessarie. Questo ultimo punto psi concentra soprattutto sui sistemi di controllo per prevenire il gioco patologico.
Che ne sarà del decreto?
Ora che il periodo di stand still del decreto italiano è stato rinviato, che cosa succederà? Quanto sollevato da Malta mette in mostra incongruità tra le norme proposte e quelle europee.
Non resta quindi che attendere la seconda metà del mese di ottobre per poter ricevere informazioni in merito a queste regole.
Davide è un esperto nell’industria dell’online gambling e delle reputazioni dei brand, conosce bene le strategie di business e le finanze dei vari bookmakers.
