Il nuovo divieto di pubblicità nei Paesi Bassi, relativo all’industria delle scommesse e del gioco d’azzardo, sarà sicuramente attivo dal 1 luglio di quest’anno.
Lo ha dichiarato il ministro per la Tutela Legale, Franc Weerwind, in una risposta scritta che ha dato a un’interrogazione parlamentare.
Ma andiamo a scoprire qualcosa in più su questo divieto, e su come funzionerà, in questo articolo a cura dei nostri esperti di settore.
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Nuovo divieto di pubblicità nei Paesi Bassi
Come detto, il nuovo divieto sulla pubblicità nei Paesi Bassi sarà attivo non più tardi del 1 luglio.
L’obbiettivo è quello di non normalizzare il gioco d’azzardo per i minorenni, e di non spingere giovani adulti verso giochi che hanno un alto rischio per quanto riguarda i danni che possono causare.
Inizialmente, l’idea era quella di non permettere la visione delle pubblicità ai minori vietandola direttamente in televisione, spazi pubblici e radio. Ciò, però, non è risultato applicabile dopo essere passato attraverso un’interrogazione parlamentare.
Ciò che ha proposto il parlamento
Il parlamento dei Paesi Bassi, riguardo opzioni alternative al divieto di pubblicità, ha proposto un’altra soluzione, che è però stata scartata da Weerwind.
Un membro del parlamento, infatti, aveva chiesto se un approccio diverso avrebbe potuto funzionare meglio. La sua idea era quella di dare due possibilità ad un operatore, ovvero che dopo due violazioni un’azienda non può più offrire i propri servizi in Olanda e si vede la licenza ritirata.
Come detto, però, Weerwind non è a favore di questo sistema. Ciò che sostiene è che le azioni di regolamentazione devono essere “proporzionate” alla violazione e devono avere in mente l’obiettivo prefissato. Di conseguenza, questa opzione non le renderebbe proporzionate.
Le dichiarazioni sul divieto di pubblicità nei Paesi Bassi
Sul divieto di pubblicità nei Paesi Bassi, Franc Weerwind, ha dichiarato: “La pubblicità non può essere rivolta ai minori e, per i giochi d’azzardo ad alto rischio, nemmeno ai giovani adulti”.
“Inoltre, mi impegno a fornire maggiori informazioni. In collaborazione con il KSA e il ministero della Salute, del benessere e dello sport (VWS), sto studiando come sensibilizzare i giovani sui rischi dei giochi d’azzardo online”, ha poi aggiunto.
“Per non incoraggiare inutilmente questo gruppo a partecipare, sto studiando attività mirate che siano anche in gran parte destinate all’ambiente dei giovani, come gli insegnanti e i genitori. Sto discutendo con diverse parti a questo proposito, tra cui esperti di dipendenze ed esperti nel campo della salute finanziaria”, ha concluso Franc.
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