Macao, dopo l’ultima chiusura causata dall’aumento dei casi di Covid come abbiamo spiegato in questo articolo, riapre finalmente i casinò.
La riapertura è stata annunciata da Ho Iat-Seng, capo dell’esecutivo della regione autonoma cinese, che ha detto che le attività potranno riaprire operando con alcune linee guida.
Ma andiamo a vedere maggiori dettagli su questa riapertura del 23 luglio nelle prossime righe scritte dai nostri esperti di settore.
Indice
Il lockdown
Come già spiegato in un altro articolo, Macao che ora riapre i casinò, aveva effettuato l’ultima chiusura in quanto i casi d’infezione da Covid stavano aumentando.
A causa della politica chiamata “Zero Covid”, infatti, nonostante i casi registrati non siano molti la regione chiude tutte le attività.
Molte persone, tra cui turisti e giocatori d’azzardo, erano rimasti quindi bloccati in vari hotel e resorts, tra cui l’Hotel e Casino Grand Lisboa.
Le attività, oltre ai casinò, che Macao riapre dopo l’ultima chiusura
Dopo l’ultimo lockdown Macao non riapre solamente i casinò. Tra le altre attività ci sono anche società commerciali e industriali.
Potranno aprire seguendo delle linee guida per la prevenzione delle epidemie stilate dal Macao Health Bureau.
Asili nido, negozi, cinema, centri benessere, internet café, sale da biliardo, bowling, palestre e molte altre attività dovranno però continuare a rimanere chiuse.
Oltretutto, le persone devono comunque cercare di rimanere il più possibile a casa e, nel momento in cui si recano a lavoro o a fare la spesa, devono indossare maschere protettive di tipo N95.
Macao riapre i casinò: i dati ufficiali
Macao riapre i casinò in quanto, secondo i dati, il numero di nuovi casi d’infezione da Covid è sceso. Da 109 d’inizio luglio sono arrivati fino a soli 6 casi.
La regione ha inoltre fatto sapere che, secondo i dati ufficiali, oltre il 90% della popolazione è completamente vaccinato. Proprio per questo i casi sono in numeri ridotti, oltre che altamente gestibili.
Davide è un esperto nell’industria dell’online gambling e delle reputazioni dei brand, conosce bene le strategie di business e le finanze dei vari bookmakers.